Domani alle ore 19, ad Ottaviano, manifestazione in ricordo delle vittime della camorra Pasquale Cappuccio, avvocato penalista, e Mimmo Beneventano, medico chirurgo e poeta.
Entrambi consiglieri comunali di Ottaviano, non smisero mai di levare forte la loro voce nel Consiglio Comunale contro soprusi e abusi nella gestione del potere.
Anni terribili quelli di fine anni settanta e ottanta. La malapianta fruttifera e velenosa aveva guastato un intero territorio.
Simili nel carattere per certi aspetti, Cappuccio e Beneventano non avevano peli sulla lingua, e soprattutto non avevano paura e non abbassavano il capo.
Due limpide figure espressione dell'impegno e della buona politica; sotto il loro cielo non smisero mai di essere lucenti le stelle.
Partenza da Via Pentelete ( largo Sepe-Liguori ) dove fu barbaramente assassinato Pasquale Cappuccio, e corteo silenzioso fino a Via Domenico Beneventano dove il medico poeta, altruista e dalla parte degli offesi, venne spento per sempre.
Letture di suoi versi.
Onore a queste due figure con i versi di Anna Achmatova, poetessa russa di forte tempra, tra le voci più significative del Novecento, e lei stessa combattente irriducibile, che per diciassette mesi, nel 1938, si recò davanti al carcere per avere notizie del suo unico figlio, Lev - " Io sono la vostra voce, il calore del vostro fiato, il riflesso del vostro volto, i vani palpiti di vane ali.... fa lo stesso, sino alla fine io sto con voi "