


Venerdì 3 Dicembre si è aperta a Cava de' Tirreni presso lo Showroom Tekla, Corso Principe Amedeo,5, la mostra personale dell'artista Luigi Pagano, terzo appuntantamento espositivo del ciclo Prefigurazioni: una parete per l'arte.
Per l'occasione, sarà presentato al pubblico il Calendario Tekla 2011.
L'artista, espone una installazione composta da sedici lastre combuste di alluminio di forma quadrata, una tela di medie dimensioni, ed alcuni disegni su carta; opere comprese in un arco di tempo tra il 2005 e il 2010.
Sono anni che Luigi Pagano con insistita caparbietà di scavo, sonda gli umori sotterranei della materia, delineando aspetti decisivi del riaffiorare " aniconico " tra presenze/ assenze di corpi pulsanti nel magma indistinto del colore-materia, che inducono ad un sguardo altro sulla natura, colta ora nel suo " abissale silenzio ".
Presagi, luci notturnali baluginano da anfratti profondi, celati allo sguardo, e sconcertanti riappaiono, con vigore di forza, di nuovo, a sentire i rumori infinitesimali di multipresenze universali.
Le lastre combuste, dominio di fuochi ancestrali, e di altre alchimie, come le carte assorbenti un colore che riverbera corpi, sembrano indicare la via maestra verso un ascolto rinnovato nelle sue grammatiche, dopo che l'artista ha steso su un rumoroso progresso un velo di silenzio.